La mia esperienza “miracolosa” con Miracle Mind 5

Anche tu ti sei imbattuto nel corso Miracle Mind 5 di Charlie Fantechi e sei indeciso se vale la pena acquistarlo? Magari questa recensione ti potrà essere utile. Leggila con attenzione. 😊

 

Che cos’è Miracle Mind 5?

Parliamo di un corso disponibile su www.corsi.it, il portale online creato da JL Marshall. Il sito ci ha sempre abituati a un catalogo di videocorsi sulla produttività e sulla crescita personale a prezzi concorrenziali, ma in questo caso il costo un tantino sopra la media dovrebbe farci subito riflettere: non siamo di fronte a un corso come gli altri. Proprio per niente.

Miracle Mind 5, attraverso un percorso di ipnosi a “distanza”, promette veri e propri miracoli: oltre ad ampliare le potenzialità geniali della nostra mente a livelli mai immaginati, sarebbe in grado di installare in noi abilità specifiche, come suonare il clavicembalo o comporre poemi omerici, in tempi molto più rapidi rispetto alle normali tecniche di apprendimento. Nella pratica, l’acquisto del corso ti darà accesso a 33 video della durata di pochi minuti dove verrai letteralmente “ipnotizzato” dallo psicologo e psicoterapeuta Charlie Fantechi. Le ipnosi si devono svolgere al mattino, come primissima attività della giornata, o comunque il prima possibile, e una volta al giorno. Nelle ore successive all’induzione, bisogna svolgere dei semplici esercizi e annotare i progressi all’interno di un diario, il cosiddetto Miracle Book.

Senza fare troppi spoiler, posso dire che il percorso si divide in due parti: la prima ha uno scopo preparatorio e serve a sviluppare le capacità mentali in senso generale. La seconda, invece, consiste nella vera e propria “installazione” di abilità che possiamo scegliere a seconda delle nostre esigenze, purché non siano troppo generiche. La prima parte, a detta degli autori, può essere fatta una sola volta e sei a posto. Mentre la seconda può essere ripetuta ogni volta che vogliamo e per tutte le competenze nuove di cui ci vogliamo impadronire.

 

Miracle Mind 5 funziona davvero?

Uhm, dare una risposta secca a questa domanda non è affatto semplice né scontato. Il mio maestro di yoga sostiene, per la cronaca, che l’ipnosi non serve a un tubo e anzi indebolirebbe col tempo la nostra forza di volontà. Da parte mia, non ho le conoscenze in materia per poter dire se un approccio basato sulle tecniche ipnotiche sia valido o meno. Inoltre, non è detto che un sistema funzioni allo stesso modo per chiunque. Per queste ragioni, dovrò limitarmi a raccontare quella che è stata la mia esperienza personale, e probabilmente non riproducibile, riguardo all’acquisto e alla fruizione di questo prodotto, in modo che potrai trarre da solo/a le tue conclusioni.

 

Perché ho scelto Miracle Mind 5?

Beh, trovare il modo di far emergere le potenzialità “assopite” della nostra mente e accenderle alla massima potenza è sempre stato un mio pallino. Quasi tutti i percorsi di coaching e crescita personale, in genere, ti spiegano per bene che cosa dovresti fare per raggiungere i tuoi obiettivi, ma se la nostra mente inconscia non è allineata ai nostri “progetti razionali”, essa ci guiderà sempre, senza volerlo, in un’altra direzione. In questo senso, la “creatura” di JL Marshall e Charlie Fantechi mi ha proprio incuriosito.

A differenza di altri corsi, infatti, Miracle Mind 5 punta esplicitamente a comunicare con il nostro inconscio e, sulla carta, dovrebbe riuscire a rimuovere quegli ostacoli profondi che ci impediscono di agire seguendo le nostre più autentiche vocazioni. In altre parole, invece del solito bla bla bla, invece della solita retorica motivazionale che dura sì e no fino all’Epifania, qui siamo di fronte a un vero e proprio addestramento mentale. Nello specifico, Fantechi sostiene di essersi ispirato agli esperimenti dello scienziato russo Vladimir Raikov, effettuati negli anni Settanta sugli studenti del conservatorio di Mosca al fine di migliorarne le abilità musicali. Queste tecniche sono state poi approfondite e integrate alle più recenti scoperte delle neuroscienze e in particolare, alla teoria dei neuroni specchio, all’attenzione selettiva e all’effetto placebo.

L’altro grande vantaggio di Miracle Mind 5 è quello di poter sperimentare su sé stessi le tecniche di ipnosi a un prezzo tutto sommato ragionevole. Anche perché farsi ipnotizzare dal vivo da un professionista non è certo alla portata di tutti.

 

Come mi sono trovato con Miracle Mind 5?

Come ogni percorso che si voglia intraprendere nella vita, anche qui bisogna sbattersi un po’ se si vuole racimolare qualche risultato. Ogni mattina, per più di un mese, ho dovuto alzarmi prima del gallo, sbrigare rapidamente qualche piccola faccenda fisiologica prima di infilarmi gli auricolari e andare in trance ipnotica per quei pochi minuti previsti dal programma. Non è finita. Nel corso della giornata, è indispensabile prestare una particolare attenzione agli eventi che accadono e soprattutto a quello che gli altri dicono di noi. Questa cosa qui ti verrà ripetuta ogni giorno come un mantra. 😊

Per quanto mi riguarda, le sedute di ipnosi sono state davvero piacevoli, alcune oserei dire mistiche. Ti smuovono qualche ingranaggio nel cervello, nel mio caso parecchio arrugginito, e senti che qualcosa, dentro di te, continua a lavorare in modo sottile e sotterraneo anche nelle ore successive. A seguito delle induzioni, sarà per via della sveglia a orari militareschi, sembra di vivere in un continuo dormiveglia. L’ambiente intorno appare come ovattato, a tratti un po’ estraneo. I sogni, di notte, subiscono un’accelerata improvvisa e diventano praticamente dei kolossal cinematografici. Anche ora, a distanza di mesi, le immagini oniriche emergono dall’inconscio non appena chiudo le palpebre, prima ancora di prendere sonno, lo giuro.

A parte tutto questo, però, c’è un però. E anche bello grosso.

Ok, lo dico: mi aspettavo di più, MOLTO di più.

In un anno, per essere sicuro di non sbagliare o non perdermi passaggi importanti, ho ripetuto l’intero percorso, dall’inizio alla fine, per ben due volte, e senza mai saltare una sessione. In entrambi casi, sempre per stare sul sicuro, ho scelto di installare un’abilità tra quelle suggerite proprio dal dottor Fantechi. Se nella prima, che ovviamente resterà top secret, ho avuto qualche piccolo miglioramento, ma nulla di particolarmente miracoloso, nulla che non avrei potuto ottenere con il semplice “impegno”, sulla seconda abilità invece, anche a distanza di tempo, l’upgrade non ha proprio funzionato. Per dirla in altri termini, è come se mi avessero installato una versione obsoleta di Windows: funzionerà anche, ma quando e come vuole lui.

Dopo questi due cicli di Miracle Mind, la mia mente per molti aspetti è cambiata, non posso negarlo, ma solo a sprazzi. Ogni tanto riesco a vivere dei veri e propri stati di grazia, stati di estrema lucidità e ricchi di lampi, eureka e intuizioni varie ed eventuali. Ma le abilità che avevo chiesto, le abilità che avrei dovuto sviluppare in tempi accelerati, dove sono? Non voglio dire che le induzioni, soprattutto quelle “preparatorie”, siano state inefficaci e prive di un qualunque effetto tangibile, ma il procedimento al cuore di Miracle Mind 5, quello dove scelgo l’abilità e poi la sviluppo con tempi e modalità strabilianti, nel mio caso, ripeto, nel MIO caso, ha avuto qualche intoppo.

Le mie aspettative erano elevatissime, non certo per un mio capriccio personale, ma perché erano state gonfiate a dismisura proprio dai video promozionali di corsi.it. Se decidi di sbandierare ai quattro venti che ci sarà il miracolo, il miracolo deve avvenire. Punto. Non posso accontentarmi del fatto che “qualcosa”, in “qualche modo”, sia avvenuto. Non ti pare?

Detto questo, contrariamente a quello che potresti pensare, non considero affatto buttati i miei soldi e infatti non mi è mai venuto in mente nemmeno di chiederne il rimborso. Comunque sia andata, è stata un’esperienza profonda, a tratti coinvolgente, a tratti frustrante, che è riuscita a insegnarmi moltissimo durante questo mio continuo e accidentato percorso di crescita.

Probabilmente è il dottor Fantechi con i suoi poteri paranormali che mi sta mettendo in bocca queste parole, ma sono comunque grato per avere avuto l’opportunità di “fare da cavia”. 😊

Dalle recensioni e dalle numerose testimonianze che leggo in giro, moltissimi si dicono entusiasti della propria scelta. Quindi, se ti capita di accedere al corso a un prezzo scontato, forse vale la pena tentare. Il sottoscritto, visto che non c’è il due senza il tre, e visto che ha la capoccia particolarmente dura, molto probabilmente si sparerà un terzo ciclo di induzioni miracolose. Anche perché il miracolo da solo non arriva. Il miracolo, qualunque cosa sia, va cercato e soprattutto costruito nel tempo.


Foto dell'autore

By Capo Tribù

Aka Gianluca Riboni. Pensatore, personal fitness trainer ISSA, insegnante di Anukalana Yoga, leader di Yoga della Risata, scrittore e blogger (un po') incompreso. E soprattutto, sognatore a piede libero.

SCOPRI CONTATTA

8 commenti su “La mia esperienza “miracolosa” con Miracle Mind 5”

  1. Ciao Gianluca, complimenti per la tua recensioni di Miracle Mind 5. Però c’è da dire che Ti vendono il corso come Miracle Mind 5…. ma ti abilitano a Miracle Mind 2. Parlano di rimborsi entro 30 giorni dall’acquisto, ma tu paghi tutto subito e loro ti attivano i video a scaglioni così se vuoi testarne l’efficacia superi la scadenza e ti ritrovi la sorpresa del Miracle Mind 2 e per arrivare al Miracle 5 devi continuare a pagare facendo i successivi livelli. Assurdo! E come ciliegina sulla torta c’è anche l’avvertimento che come è detto sembra un condizionamento che se non continui, secondo loro, perdi anche le possibili abilità acquisite. C’è di meglio, ma è comunque un’esperienza di come evitare i falsi imbonitori. Un saluto e buona vita

    Rispondi
  2. Ciao Gianluca, grazie per la recensione che condivido appieno. Ho fatto anch’io il percorso seguendolo con regolarità e disciplina. Interessante ma …privo di miracoli. Oltretutto, per chi ha già approcciato la materia (meditazione, yoga, training autogeno ecc) il corso è in gran parte più che noto. Che peccato! Io credo che non ci sia nulla di peggio che vendere illusioni perché spesso, chi si avvicina a queste pratiche, ha un disperato bisogno di trovare una via e se non mantieni le promesse chi ti ascolta cade dalla padella alla brace.

    Rispondi
  3. Ciao, mi chiamo Roberto, posso chiederti perché “capo tribù”?
    …a parte questa curiosità poco rilevante, non hai mai pensato di passare a un livello superiore per “granificare il livello di Miracle Mind 5”? …come a dire, tengo buone le sensazioni utili e come in un trampolino mi lancio verso il vero obbiettivo che voglio raggiungere, perché di questo si parla giusto?!!
    La meditazione ad oggi mi ha dato più o meno tutto quello che promette MM, mi manca il salto di qualità, sono alla ricerca del modo corretto per non drogare la mente di sola beatitudine, che non é poco, ma di farla “esplodere” in piena liberta…
    Tutto questo per dirti grazie, perché il tuo commento mi é stato utile, aggiungo tasselli da sgretolare tutti i giorni.

    Rispondi
    • Ciao Roberto, grazie per avermi letto e scritto!
      Il concetto di “capo” si ispira alle tribù dei nativi indiani e quello che vorrei è costruirmi una mia tribù incentrata su determinati valori e principi, la tribù NAZAV per l’appunto (c’è ancora tanto da fare, lo so).

      Per quanto riguarda Miracle, non penso di aver raggiunto il livello 5, dal momento che il percorso prevede ulteriori tappe. Per il momento l’obiettivo è meno ambizioso, cioè superare questo 2020 senza uscire fuori di testa. 🙂

      Il mio insegnante di yoga ha promesso quest’anno di portare i suoi allievi all’ultimo stadio della meditazione, cioè il Samadhi. Se così non sarà, mi sa che richiederò un rimborso. 😉

      Rispondi

Lascia un commento